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Sindromi meteoropatiche stagionali.
     
       
   

 

 


APRILE ____2TESY004

SINDROMI METEOROPATICHE STAGIONALI

IL PASSAGGIO DALLA PRIMAVERA ALL'ESTATE

 

Durante il periodo estivo l'organismo umano può usufruire di notevoli benefici dovuti:

 

- alla maggior durata delle ore di sole,

- all’intensa radiazione solare,

- alla temperatura favorevole,

- all'umidità relativa bassa,

- alle brezze persistenti, in modo particolare sulle coste,

- alla pressione atmosferica stabile,

- alla benefica presenza della zona di alta pressione delle Azzorre che spinge spesso un suo promontorio su tutto il Bacino del Mediterraneo,

- alle precipitazioni abbastanza rare, specie al Centro-Sud e mai persistenti per molte ore come durante il periodo invernale,
- alla grande luminosità del cielo, specialmente nelle zone di montagna e sulle rive del mare,

- alla mancanza quasi assoluta di dense foschie o nebbie, anche quelle famose e persistenti della Valpadana, se si eccettua qualche periodo di "caldo umido o afoso".

 

Pertanto sono favorite, durante il periodo estivo, tutte quelle persone che soffrono di disturbi cardiovascolari, dato che il caldo è un vasodilatatore e di conseguenza la circolazione del sangue viene notevolmente aumentata.

Anche i soggetti che soffrono di forme allergiche e/o infiammatorie a carico delle prime vie aeree e dell'apparato respiratorio, in modo particolare i broncopneumopatici con crisi ripetute di insufficienza respiratoria, possono avvalersi delle belle giornate di sole, con aria sufficientemente pura, per una buona remissione dei sintomi, in modo particolare se si recano in zone di mare, ove l'aerosol marino contribuisce ad abbattere gli allergeni.

 

Se poi si prendono in considerazione tutte quelle persone che presentano una sintomatologia artroreumatica, la cura del sole e del mare, fatta in modo appropriato, seguendo determinate procedure ad hoc, diventa una vera terapia, con, a volte, persino una completa remissione della sintomatologia dolorosa ed infiammatoria.

Ancora si avvalgono dei benefici dell'estate i depressi, i melanconici, gli ipocondriaci, i cefalalgici: tutti quei soggetti neurolabili ed instabili che hanno bisogno di luce prolungata e di moderata radiazione solare per superare meglio la loro condizione di instabilità emotiva, la quale può anche essere di natura genetica.

Dovranno invece porre attenzione a non esporsi troppo al sole i portatori di calcoli, sia a carico dell'apparato urinario che epatobiliare, nonché tutti quei soggetti che soffrono di affezioni acute o croniche dell'apparato digerente, perchè' il calore aumenta le infiammazioni e può', a volte, scatenare perfino qualche colica.


 

QUALCHE INFORMAZIONE SULLE PREVISIONI STAGIONALI

 


LE SINDROMI METEOROPATICHE STAGIONALI


IL PASSAGGIO DALL'INVERNO ALLA PRIMAVERA

IL PASSAGGIO DALL'ESTATE ALL'AUTUNNO

IL PASSAGGIO DALL'AUTUNNO ALL'INVERNO